“Non chiamatemi Maestro.” diceva qualcuno.
“Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.” diceva qualcun altro.
Ecco io… Non chiamo me stessa Maestro e non voglio che mi si chiami, né ora né mai, Maestro.
È semplice. Non voglio essere io ciò che non mi piace del modo, parafrasando al contrario la famosa citazione di Gandhi.
Voglio rispondere il più possibile ai miei ideali e corrispondere a ciò in cui credo e che amo.
Non voglio “fare agli altri ciò che non vorrei fosse fatto a me.”
Non amo maestri, canalizzatori, sacerdoti ed emissari divini. Non mi inginocchio davanti a nessuno. Il mio cuore esulta e si scioglie in muto riconoscimento e adorazione, a volte, di fronte alla bellezza dei cuori altrui, di chiunque. La Bellezza è ovunque.
Sono indifferente all’autorità e valuto in modo indipendente l’autorevolezza. So invece riconoscere l’autorità e l’apprezzo e la onoro, ovunque sia. Sono indifferente a ruoli.
Seguo chi merita di essere seguito, per il tempo che mi dà gioia seguirlo. Non amo i capi, civili o spirituali, esattamente quanto non amo i sudditi.
Sottraggo me stessa all’etichetta di suddito quanto a quella di capo.
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Non conviene frequentare Maestri, anche perché se ad andare con lo zoppo si impara a zoppicare ad andare con Maestri si imparara ad essere altezzosi, che è una forma di rigidità e come ogni rigidità offusca la visione e impaccia l’azione.
Dedico la mia vita all’evoluzione mia e di tutti quelli intorno a me. Se vi piace quello che offro lo prendete e io ne sarò felice: puoi scoprire cosa possiamo fare insieme navigando all’interno di questo sito web.
Sono spirituale e condivido con più persone possibili il meglio che sono e che ho, ma non sono un “Maestro Spirituale”. E il motivo è che non cerco seguaci.
Cerco di stimolare ogni individuo autonomo a essere ancora più autonomo.
Trasmetto ispirazione, forza e strumenti di crescita, consapevolezza e cambiamento.
Non voglio canalizzare perché non voglio essere profeta. Non voglio che nessuno penda dalle mie labbra e resti dipendente, in attesa di una mia buona, o cattiva, parola. Non sgancio dogmi, benedizioni, anatemi, non vendo illusioni in cambio dell’energia altrui. Non manipolo tramite paure o sensi di colpa, non creo attaccamenti tramite aspettative.
Non è più tempo. I sudditi delegano. Gli uomini liberi scelgono.
Io sono un essere umano libero che parla ad esseri umani liberi.
Non è più tempo. Questa è roba vecchia. L’ho vista e sperimentata. La vedo ancora.
Sull’essere umano vecchio è sempre efficace. L’essere umano nuovo è altro.
“I tempi dei mahatma e dei guru sono finiti: questi personaggi non sono più necessari.
Ora è necessario un grande genere umano. Il bisogno urgente di questa nostra epoca è di una grande umanità. Ci sono stati molti grandi uomini. Ma cosa ne abbiamo guadagnato? Ora non occorrono più grandi uomini ma un grande genere umano, una umanità più grande superiore.
L’uomo nuovo, l’uomo che nascerà dal brahmacharya, non sarà affatto ciarliero, vivrà la vita.
Non si limiterà a parlare e a straparlare della religione, vivrà nella religione.
La gente si dimenticherà della religione come argomento di vana discussione, perché la religione, la spiritualità, sarà la loro stessa natura”. [Estratto da: Osho, Dal sesso all’eros cosmico, pag 206]
L’essere umano nuovo non rispetta le religioni.
La parola stessa “religione” tradisce da sé la sua natura perversa: deriva dal latino “religo”, “lego”. perché mi dovresti legare? Che ti ho fatto?
L’essere umano nuovo non ubbidisce. Sa.
E quando non sa, che come è naturale è spesso, si ferma e ascolta, nel rumore vorticoso del mondo, la sua propria esile voce.
Ubbidisce, sempre, a se stesso. Non ha bisogno di religioni, guru e maestri. Un essere spirituale sente e vede lo Spirito dentro e fuori di sé, sempre e ovunque. “Vivrà nella religione” dice Osho, o meglio vivrà in un mondo riconosciuto e sperimentato ormai da tutti come un mondo spirituale oltre che materiale.
L’essere umano nuovo è una persona impegnatissima… a costruire se stessa.
Accetta le Luci e le Ombre del suo Cammino, ringraziando la vita per le sue dolcezze e le sue asperità. Con pazienza e umiltà, impara da ogni passo e da ogni esperienza.
A poco a poco COSTRUISCE il suo bagaglio di conoscenza e di consapevolezza e sviluppa e affina la sua centratura e i suoi sensi sottili in modo da essere pienamente se stesso e pienamente connesso con tutto ciò che lo circonda.
Il mio contributo consiste, negli scritti come nelle attività di persona, nell’aiutarti a:
- essere te stesso,
- a sentire te stesso, il tuo posto e il tuo cammino,
- a sentire il cuore degli altri e a vivere in armonia con te stesso e gli altri, e
- a sentire i venti sociali umani e i venti cosmici divini.
Non ti guido a seguirmi: ti guido ad essere.
Siamo padroni di noi stessi e cittadini liberi dell’Universo.
Io se sono risvegliata, non aspetto che qualcuno certifichi che ho aperto gli occhi. Inizio io a guardare la gente e me stessa con occhi nuovi. Esco da qualsiasi istituzione e autorità esterna che mi vuole obbediente al SUO sistema. Io ho il mio sistema. Non contesto e non disubbidisco: semplicemente non mi serve: ho il mio sistema.
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Coltiva l’Abbondanza | Meditazione
Con “Coltiva l’Abbondanza“, ho preparato e ti metto a disposizione una meditazione per arare il tuo terreno interiore e renderlo fin da subito fertile per tutti i tipi di abbondanza che desideri: materiale, spirituale, creativa, professionale e relazionale. Ogni parola è stata scelta per essere un balsamo di guarigione per ogni persona che ascolta.
Ho evocato ogni canale sensoriale per fare in modo che durante la meditazione tu possa essere pienamente a tuo agio e coinvolto. Ogni parola è misurata e controllata e posizionata in modo da essere efficace al massimo grado, sintetica ma esaustiva, così da creare concretamente tutte le condizioni per tutti i tipi di abbondanza che desideri, in armonia con la propria autentica natura e in armonia col Mondo circostante.
Piena espressione di se stessi | Meditazione
Un viaggio sciamanico profondo che va valorizzato in momenti di tranquillità, solitudine e concentrazione.
Abbandonati al suo potere e ti darà grandi risultati. La meditazione è infatti pensata per rendere la tua creatività fertile e meravigliosa, sviluppare una comunicazione efficace e ricevere l’energia spirituale di amore puro che ti renderà un’opera d’arte magnifica, magnetica e fertile.
